CONFAPI FVG

Bilateralità

Conosciamo gli Enti bilaterali del sistema Confapi

1. ENFEA

L’ENFEA è un ente bilaterale dedicato alle Piccole e Medie Imprese e ai rispettivi dipendenti che applicano i CCNL UNIGEC/UNIMATICA, UNIONCHIMICA, UNITAL, CONFAPI ANIEM (ad esclusione di quelle del settore edile), UNIONTESSILE e UNIONALIMENTARI. Si occupa di promuovere e attuare un supporto concreto tramite l’erogazione di contributi per il sostegno al mercato del lavoro, all’occupazione, al reddito, alla famiglia e alla formazione. Le prestazioni sono rivolte sia ai lavoratori che alle Imprese.


Prestazioni

Possono beneficiare degli interventi erogati da ENFEA i lavoratori assunti a tempo indeterminato, con contratto di apprendistato e a tempo determinato, purché il rapporto di lavoro sia stato stipulato per un periodo pari o superiore a 6 mesi e per i quali sia stata versata la contribuzione da almeno 6 mesi.

Le prestazioni a sostegno del reddito dei lavoratori sono riepilogate nella seguente tabella.

Le Imprese, per beneficiare delle prestazioni, dovranno risultare in regola con i versamenti e aver versato la quota di adesione ad ENFEA da almeno 6 (sei) mesi precedenti la richiesta di intervento.

Le prestazioni a loro favore sono riepilogate nella seguente tabella:

Sia i lavoratori che le Imprese per presentare domande di contributo devono utilizzare esclusivamente la propria Area Riservata, previa registrazione.

Per ulteriori dettagli sulle prestazioni erogate, le tempistiche e i documenti da allegare alle istanze si riporta il link Regolamento ENFEA 2024/2025, in vigore dal 1° ottobre 2024.


Contribuzione

Le Imprese che applicano i CCNL UNIGEC/UNIMATICA, UNIONCHIMICA, UNITAL, CONFAPI ANIEM, UNIONTESSILE e UNIONALIMENTARI, ad esclusione di quelle del settore dell’edilizia, sono tenute a versare 4,5 € al mese per ciascun dipendente con contratto di lavoro a tempo pieno e 4,25 € al mese per ciascun dipendente con contratto di lavoro part-time sino a 20 ore.

I contributi vanno versati tramite il Modello F24, utilizzando il codice contributo “ENFE”, e vanno dichiarati tramite il flusso UNIEMENS, con la causale “ENFE” esposta nel campo “causale contributo”, in corrispondenza esclusivamente del campo “importi a debito versati”.

2. ENFEA SALUTE: Piano sanitario e contribuzione

ENFEA Salute è il Fondo di assistenza sanitaria integrativa per le Imprese che applicano i CCNL UNIGEC/UNIMATICA, UNIONCHIMICA, UNIONTESSILE e UNIONALIMENTARI sottoscritti dalle Categorie Confapi e dalle Federazioni di CGIL, CISL e UIL. Il Fondo ha lo scopo di erogare prestazioni integrative di assistenza sanitaria, socio sanitaria e di prevenzione.

Possono accedere alle prestazioni previste nel Piano sanitario i lavoratori dipendenti, non in prova, assunti con contratto a tempo indeterminato, in apprendistato e con contratto a termine, purché di durata non inferiore ai 6 mesi a decorrere dalla data di assunzione.

Le prestazioni in ambito sanitario si suddividono in:

  • Prestazioni erogate da strutture convenzionate con la piattaforma UniSalute, pagate direttamente dal Fondo ENFEA Salute.
  • Prestazioni erogate da strutture non convenzionate: in questo il lavoratore richiede il rimborso al Fondo ENFEA Salute.
  • Prestazione erogate direttamente dal Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.) o da strutture private accreditate dal S.S.N.: in questo caso il lavoratore richiede il rimborso dei ticket al Fondo.

Il Piano sanitario 2024/2025 contiene tutti dettagli su come utilizzare le prestazioni del piano sanitario, inclusi i servizi online e mobile offerti da UniSalute, le modalità di richiesta di rimborsi e le coperture per varie prestazioni sanitarie come ricoveri, visite specialistiche, cure oncologiche, protesi.

Per effettuare le richieste delle prestazioni il lavoratore è tenuto a utilizzare il sito di Enfea-Salute accedendo all’area riservata.

L’iscrizione dei lavoratori dipendenti avviene automaticamente, con il versamento del primo contributo. La contribuzione dovuta per ciascun lavoratore è di euro 10,00 (dieci/00) al mese.

Il versamento deve essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello di riferimento, contestualmente al versamento della corrispondente contribuzione tramite modello F24. La riga relativa a Fondo ENFEA Salute deve essere indicata nella “Sezione Inps” del modello F24, nella quale va indicato il codice della sede INPS competente, la propria matricola INPS e il codice “ENFE” nel campo della causale del contributo.

Il versamento è di tipo mensile posticipato, con scadenza al giorno 16 del mese successivo a quello per il quale si sta versando il contributo. Il campo “periodo di riferimento” deve essere compilato con il mese e l’anno per il quale si sta versando il contributo. La contribuzione al Fondo è dovuta, altresì, per i lavoratori in malattia, in maternità o in sospensione, in costanza di ammortizzatori sociali ordinari e straordinari.

"E.B.M." e "EBM Salute"

Le prestazioni erogate

Possono beneficiare delle prestazioni erogate le Imprese e i Lavoratori che applicano il CCNL Metalmeccanica PMI CONFAPI. 


E.B.M.

L’E.B.M. si occupa di erogare prestazioni di tipo socio-economico ai lavoratori iscritti e alle Imprese in regola con gli adempimenti previsti dal CCNL. Le Imprese hanno l’obbligo di aderire a E.B.M. a meno che non versino, a ogni lavoratore, la quota mensile di 25,00 euro per 13 mensilità come E.A.R., oltre a garantire le prestazioni che i lavoratori avrebbero potuto richiedere con E.B.M.

Il lavoratore assunto a tempo indeterminato o a tempo determinato, per un periodo superiore a 4 mesi, o in apprendistato viene iscritto automaticamente dall’azienda dall’assunzione. La quota di adesione è completamente a carico dell’azienda.

Le prestazioni a sostegno del reddito per i lavoratori sono:

  1. Contributo di 200 euro in occasione della nascita di un figlio/a.
  2. Contributo di 200 euro per l’iscrizione dei figli all’asilo nido (fino ai 3 anni).
  3. Contributo di 120 euro per anno scolastico a favore del lavoratore che ha iscritto sé stesso o i propri figli alle scuole secondarie di secondo grado.
  4. Contributo di 200 euro per anno accademico a favore del lavoratore che ha iscritto sé stesso o i propri figli all’università.
  5. Contributo di 250 euro, per un massimo di 6 mesi, al verificarsi di un evento di malattia continuativa in corso d’anno civile (1/1 – 31/12) per un minimo di 10 giorni lavorativi al mese di assenza per malattia, che comporti il pagamento da parte dell’azienda del 50% della retribuzione.
  6. Contributo di 200 euro una tantum a favore del lavoratore che usufruisce dei permessi, solo per i propri figli o genitori, di cui alla L. 104/92.

Le prestazioni potranno essere richieste per il periodo in cui i lavoratori sono in forza presso l’azienda. I lavoratori neoassunti da un’azienda, già in regola con i versamenti, potranno usufruire delle prestazioni dopo 4 mesi dal primo versamento contributivo.

Le richieste di prestazione si presentano attraverso l’Area Riservata di EBM nella sezione Anagrafica, accedendo alla sezione Prestazioni > Richiedi Nuova Prestazione.

Le Imprese possono beneficiare delle seguenti prestazioni:

  1. Contributo di 105 euro al verificarsi della carenza per malattia del dipendente in corso di anno civile (1/1 – 31/12). Ogni azienda avrà diritto a un sussidio ogni dieci dipendenti, e multipli di dieci, in forza nell’azienda, risultanti dai versamenti alla data della richiesta.
  2. Contributo fino a 200 euro per il rimborso degli accertamenti clinico-diagnostici di secondo livello, prescritti dal medico competente non presenti nel Protocollo di Sorveglianza Sanitario Aziendale, orientati alla prevenzione di particolari future patologie connesse all’attività svolta.
  3. Contributo fino a 1.000 euro alle aziende che acquistino apparecchi di defibrillazione aventi certificazione C.E./F.D.A. ed effettuino corsi adeguati di utilizzo dell’apparecchiatura stessa da tenersi presso struttura autorizzata alla formazione specifica.
  4. Contributo di 200 euro per le spese di formazione esterna per ogni apprendista e il rimborso delle spese sostenute per trasporti, pasti, ore di viaggio, fino a un massimo di 100 euro.

L’E.B.M., attraverso il Fondo Sicurezza O.P.N.M., per le aziende nelle quali non è presente il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), può nominare un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST).

La richiesta di prestazione, sia per le Imprese che per i lavoratori, va effettuata attraverso l’Area Riservata dell’Ente bilaterale, accedendo alla sezione Prestazioni>Richiedi Nuova Prestazione Azienda. Si riporta nel link di seguito la tabella riepilogativa dei termini entro i quali presentare le richieste. Le nuove aziende aderenti potranno richiedere le prestazioni dopo aver versato almeno sei mesi.


Fondo EBM Salute

Il Fondo “EBM Salute” ha lo scopo di garantire ai lavoratori iscritti trattamenti di assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sanitario Nazionale.

Le aziende che applicano il CCNL Metalmeccanica CONFAPI PMI, come previsto dall’art. 51, hanno l’obbligo di aderire a EBM Salute a meno che non forniscano ai dipendenti una polizza sanitaria integrativa privata di costo pari o superiore all’importo totale annuo previsto per EBM Salute.

La copertura sanitaria parte dal 1° giorno del 5° mese successivo alla prima contribuzione effettuata dall’azienda. Per poter effettuare le prenotazioni delle prestazioni sanitarie è necessario registrarsi nell’Area Riservata di EBM SALUTE e poi accedere alla sezione di UniSalute, dove è possibile prenotare:

  1. Visite, esami ed accertamenti
  2. Esami del sangue
  3. Prevenzione odontoiatrica e cure odontoiatriche
  4. Pacchetti di prevenzione
  5. Sedute di fisioterapia.

È possibile accedere anche ai rimborsi delle prestazioni mediche (visite, accertamenti, esami) e ricoveri ospedalieri. Per ulteriori approfondimenti si rinvia alla Guida del Piano Sanitario valida fino al 31/10/2025.

Possono beneficiare gratuitamente dell’assistenza sanitaria integrativa anche i familiari fiscalmente a carico; l’iscrizione può avvenire in ogni momento. I familiari non fiscalmente a carico ma facenti parte del nucleo familiare del lavoratore possono essere iscritti a pagamento.

Per il 2025 i premi sono stati determinati in € 230 per il/la coniuge o il/la convivente e € 230 per ogni figlio/a e garantiranno la copertura dal 1° novembre 2024 al 31 ottobre 2025 (12 mesi). L’iscrizione potrà avvenire entro il 31 dicembre 2024.