La destinazione di circa 1,3 miliardi di euro al Friuli Venezia Giulia, derivanti dai riparti delle risorse del PNRR, è un evento straordinario e incoraggiante. Lo dichiara Massimo Paniccia, Presidente di Confapi FVG.
Un primo dato positivo deriva dal fatto che le risorse del PNRR provengono in buona misura dall’emissione di titoli a livello europeo; il che segna un significativo cambio di atteggiamento dell’Unione Europea nei confronti delle politiche economiche dei Paesi che la costituiscono, Italia in primis, non più solo segnate da rigidità di bilancio.
Un secondo aspetto, a livello nazionale e locale, è dato dalle larghissime opportunità per una forte modernizzazione del Paese e della nostra Regione, fermo restando un impiego corretto ed efficace, tenuto conto delle ristrette tempistiche. Le imprese e l’economia nazionale e locale non potranno che trarre importantissimi effetti dalla ricaduta degli investimenti pubblici e consolidare la crescita in atto.
Non secondario – conclude il Presidente di Confapi FVG – è l’implicito impulso che ne viene dato allo Stato italiano e alla stessa Regione a procedere a una modernizzazione ed efficientamento dell’apparato amministrativo, l’attore principale per la realizzazione dei progetti del Piano e dal quale dipenderà in larga misura la sua riuscita.